Appunti sulla net art

Appunti sulla net art – Claudio Parrini

Storia dellíArte in Rete
Storia di pratiche del soggetto
Appunti nati per definire una serie dei modi del fare arte in rete, degli stili diversi.

“Se discorrendo del Trecento ho parlato prima di […] non è perché abbia voluto inchinarmi al solito criterio
dei cosiddetti storici che si lasciano comandare dai dati esteriori di contemporaneità, o di successione cronologica per
rappezzare i loro manuali notarili, ma soltanto per mettervi di fronte contemporaneamente agli inizi degli stili più diversi
affinché dal confronto immediato risultasse da parte vostra una comprensione più profonda”

INDICE

Preistoria della net art
Metà degli anni Ottanta
Presupposti ed albori di pratiche artistiche telematiche.
Il movimento Cyberpunk.

Pionieri 1990-1993
Le BBS
Arte intesa come apertura di spazi.
Networking: capacità di creare comunità virtuali.
Caratteri di: volontariato, ingenuità, tautologia.
Decentralizzazione del soggetto.

1994-1998
Tutti su internet: i famosi cinque minuti worholiani.
Mescolamento orizzontale delle arti: arte Bassa uguale arte Alta.
Nascita dellíindicizzazione della rete e quindi una definizione di categorie.
Fase finale: incagliamento delle felici aspettative.
Luoghi di soggettività individuale.

1998-2001
Esplosione della New Economy.
Nascita dei portal e vortal.
Differenze: cyber-art, net-art, web-art.
Circolazione artistica legata ad una nuova visibilità e monetizzazione.
Filosofia del Peer to Peer.
Le garanzie che líapproccio impone di considerare un lavoro in rete trovano la loro legittimità allíinterno o fuori della rete?
Ritorno allíordine.

Oggi
La rete e’ usata da tutti.
Fine dell’estetica del mezzo.
Si puo’ parlare di vari stili di net art.
Il futuro della net art e’ fuori o dentro la rete?
CYBER ART
Creazione di ambienti di sintesi interattivi.
Realta’ artificiale, realta’ virtuale.
Tipo: Myron Kruger, Fura dels Baus, Studio Azzurro, GMM, Mario Canali.
Tutti quegli ambienti creati dall’uomo con il computer dove gli umani possono fare esperienza.
La cyber art puo’ essere relazionata indirettamente con la Net Art, nel momento in cui il tutto puo’ essere trasmesso o interferisce con la telematica.

NET ART
Tutta l’arte che circola-va all’interno della telematica amatoriale: BBBs, network…
E-Mail Art; Ascii-Art; Net-performance; Videoconferenze; IRC (Internet Relay Chat); Newsgroup; Mailing-List; Software alternativi: Hot-Line, Carracho; Anti-Browser; e tutte le altre forme espressive che non richiedono il WWW come “luogo” di comunicazione.
La Net Art comprende anche la Web Art

WEB ART
Tutte le opere che usano il WWW, quindi che usano l’HTML come linguaggio, come “supporto” espressivo.
Chiaramente comprende tutte le applicazioni tipo: java, flash, real-audio e plug-in vari.

ANTIBROWSER

ASCII Art
BLOGart
Network
Teorici

Precedente percorso storico che ha segnato i primi solchi sul terreno dove poi si sono sviluppate
le pratiche artistiche in rete:
Futurismo, Dadaismo, Situazionismo, Fluxus, Mail-Art, Cyberpunk, Public Art, Arte relazionale…

PREISTORIA Della net art

Da un lato si indicavano con questa formula le operazioni che venivano pensate, progettate e realizzate utilizzando gli strumenti della telematica
(valgano come esempio le esperienze pionieristiche della fine degli anni Ottanta di operatori come
Roy Ascott e Robert Adrian, e in Italia di gruppi come Ars tecnica o Estetica della comunicazione -Mario Costa e Fred Forest);
dallíaltro ìlo specifico del mezzoî coinvolgeva anche tutto un ambito teorico e progettuale che,
richiamandosi ad esperienze già presenti in embrione nel lavoro delle avanguardie storiche più eversive,
aveva traversato tutto il ventesimo secolo, predicando e praticando la fine dellíarte come
attività ëseparataí e sperimentando un suo coinvolgimento nellíesistenza quotidiana come strumento di produzione sociale
di pratiche comunitarie alternative a quelle diffuse nel corpo separato
della società borghese, un arte quindi che si voleva campo di sperimentazione concreta e possibile realizzazione profetica di utopie sociali
(non a caso le prime sperimentazioni di arte telematica si fanno risalire, piuttosto che alle figure tradizionali di singoli artisti ëeroií, a gruppi di attività,
spesso vicini a gruppi attivi in ambito politico-sociale).

1980 ARTEX 1980-1990 ARTISTS’ ELECTRONIC EXCHANGE SYSTEM di Robert Adrian
 http://www.t0.or.at/~radrian/ARTEX/index.html

1982 The World in 24 Hours di Robert Adrian, nel corso della terza edizione di Ars Electronica artisti di sedici città in tre continenti
potevano collegarsi telematicamente per un’ora ciascuno al festival di Linz costruendo una specie di mappatura-circuito dell’evento nell’arco di 24 ore.

1983 Plissure du text di Roy Ascott, progetto ospitato in Artex, consistente in un work in progress ipertestuale partecipativo, sorta di favola, di gioco di ruolo testuale.
Esposto ad Electra1983 e alla Biennale di Venezia del 1986.
http://www.t0.or.at/~radrian/ARTEX/PLISSURE/plissure.html

In questi anni si manifesta in pieno la stagione del movimento cyberpunk legato al mondo underground ed antagonista  con un atteggiamento e spirito hacker
di fronte alla tecnologia vista come strumento accessibile a tutti come forma di tecnocultura sociale democratica
La cultura hacker dalla sua nascita (MIT 1961), seguendo le evoluzioni principali (ARPAnet 1969; Xerox PARC di Palo Alto inizi anni ’70;
primo PC 1975; World Wide Web 1990), fino ad oggi, è stata caratterizzata da elementi propulsivi quali l’entusiasmo e la voglia di divertirsi e sperimentare.
In Italia nel 1984 nasce decoder http://www.decoder.it, nell’86/87 si sviluppa il concetto di rete; negli anni Ottanta la sinistra tradizionale aveva un atteggiamento da apocalittici nei confronti della tecnica, in quanto considerata come puro strumento del capitalismo: tipica cultura gramsciana-crociana -il macchinismo come sfruttamento di classe… Il Movimento troncò con la sinistra perché, all’opposto, intravedeva nell’innovazione tecnologica una situazione positiva di riscatto per le classi inferiori.
Il Movimento concepiva l’Hacking come intrusione nei computer a fini benefici… il principio consisteva nella rottura del concetto di black-box, “scatola nera”, caro ai padri della cibernetica: Wiener, Batenson… scatola nera a cui non si poteva accedere e mettere le mani. Approprio della tecnologia, che approderà al fenomeno della Silicon Valley. Desacralizzazione della scienza. Il PC come l’Altair, il modem ed altro nascono dagli hobbisti.
Tra il 76 e l’81 Bill Gates ebbe l’idea di tenere la proprietà privata ed intellettuale sul software.Nell’81 parte l’IBM e nasce tutta l’industria legata al computer.
Nell’81-82 nasce Fidonet e nel’84_85 si allarga in Italia però con una certa connotazione di classe. Lo spirito della controcultura era quello di attivare una comunicazione di tutti, non tenendo conto della connotazione politica.

1987 Critical Art Ensemble http://www.critical-art.net gruppo di radical americani ideatori della nuova avanguardia, della disobbedienza e sabotaggio elettronico.


PIONIERI 1990-1993

BBS-Bulletin Board System-(1991  The Thing http://bbs.thing.net/login.thing, THE THING http://www.thing.net/ Decoder http://www.decoder.it,
Hacker Art -Tommaso Tozzi- http://www.hackerart.org, Baskerville Netmagazine-P. Luigi Capucci-), primi progetti d’arte in rete italiani su BBS realizzati da artisti: Paolo Atzori, Claudio Parrini, Manuela Corti, Piero Gilardi, Tommaso Tozzi, Vittore Baroni, Alessandro Ludovico…).
Sviluppo dei network commerciali americani tipo Prodigy e Compuserve, in italia Videoline. Iniziano a prendere campo le reti civiche, al servizio dei cittadini.
(1993) ArtNetWeb http://www.artnetweb.com
StranoNetwork (1993) http://www.strano.net Associazione Culturale fiorentina

Arte intesa come apertura di spazi.
Networking: capacità di creare comunità virtuali.
Caratteri di: volontariato, ingenuità, tautologia.
Momento fatico della comunicazione.
Decentralizzazione del soggetto.

1992 RTMARK http://www.rtmark.com  agenzia che nasce con lo scopo di sabotare e danneggiare le corporation


TUTTO E TUTTI IN RETE 1994-1998
Tutti su Internet: i famosi cinque minuti worholiani.
Mescolamento orizzontale delle arti: arte Bassa uguale arte Alta.
Nascita dellíindicizzazione della Rete e quindi una definizione di categorie.
Fase finale: incagliamento delle felici aspettative.
Luoghi di soggettività individuale.

1994 King’s Cross Phone-In di Heath Bunting http://www.irational.org/cybercafe/xrel.html

During the day of Friday 5th August 1994
the telephone booth area behind the destination board
at kings X British Rail station will be borrowed
and used for a temporary cybercafe.

Appuntamento alla stazione ferroviaria di Londra King’s Cross
dove simultaneamente vengono chiamati in numeri di
telefono di 36 cabine pubbliche; attraverso la rete
venivano date le istruzioni per l’uso…

1994 The File Room di Antoni Muntadas
Nasce come installazione al Chicago Cultural Centre, in collaborazione con la
Randolph Street Gallery.  E’ un work in progress dedicato alla censura:
mediante il contributo degli utenti della Rete, invitati a segnalare il
“proprio” caso di censura, ha costituito una vera e propria storia della
censura online.
http://simr02.si.ehu.es/FileRoom/documents/TofCont.html
http://www.thefileroom.org

1995 The Most Wanted Paintings on the Web di Komar & Melamid, http://www.diacenter.org/km/index.html
I quadri più amati e quelli meno amati. Una vera e propria indagine telematica
sui gusti mondiali circa la pittura. I quadri ideali ricostruiti attraverso un
sondaggio i cui risultati sono ancora visibili. Non è più interattivo dal
1997, hanno partecipato al progetto oltre tremila persone.

1995 JODI (Joan Heemskerk e Dirk Paesmans) http://www.jodi.org
Espressione estrema del codice di programmazione per la rete; estetica del “codice per il codice” con valenze estetico-politiche.
Creare caos, imbarazzo, panico da rete. Enfatizzazione della logica ipertestuale contro la rigidità della lettura lineare.
Oss http://oss.jodi.org
404 http://404.jodi.org
http://0100101110101101.org/home/copies/jodi.org dove trovere le copie dei progetti di jodi

1995 NETSRIKE www.netstrike.it di StranoNetwork

1996 Refresh di Vuk , Alexei Shulgin e Andreas Broeckmann http://redsun.cs.msu.su/wwwart/refresh.htm
progetto che consisteva nel collegare tra loro, attraverso il tag ‘refresh’ di 10 sec. per al max due link per pagina, siti, pezzi di siti, progetti, etc…
realizzati da autori diversi. Uno dei primi lavori sul codice html.

Own , Be Owned, Remain Invisible (Possiedi, vieni poseduto, rimani invisibile) di Heath Bunting: lavoro di denuncia sul mercato del cyberspazio.
Il testo proclama viene linkato a tutti i domini .com rispettivi, rimanendo non linkati i termini non di rilevanza commerciale.
http://www.irational.org/heath/_readme.html

1996 The Multicultural Recycler di Amy Alexander
http://shoko.calarts.edu/~alex/recycler.html
http://recycler.plagiarist.org/
Un lavoro che ricicla immagini di web art catturate dalle web cam sparse per la Rete. Vengono mixate contemporaneamente
più situazioni che possono essere scelte dall’utente.

ETOY
http://www.etoy.com
Corporation di artisti, austriaci, svizzeri e inglesi, che lavorano con interventi mediatici su Internet.
“Digital Hijack” mar.’96 lug.’96
Rapimento digitale o sequestro, dirottamento.
Intrappolare gli utenti attraverso il meccanismo del ranking dei motori di ricerca: circa 800.000 persone coinvolte.
Obiettivo finto, ottenere la liberazione di Kevin Mitnick, il piu’ grande hacker della storia, nome in codice Condor. Ma in realta’ gli Etoy non sapevano neppure chi fosse, era solo un pretesto una scusa per dar vita alla loro fiction.
L’obiettivo reale era mettere a nodo i dispositivi di controllo e sorveglianza che esistono nella Rete: i motori di ricerca.
L’esaltazione di un nuovo concetto di spazio aperto e democratico, ma nello stesso tempo controllato, in grado di manipolare le scelte e i gusti degli utenti.
Metter in giro questo dubbio…
etoy

Corporation di artisti, austriaci, svizzeri e inglesi che lavora con
interventi mediatici su Internet. Famosi per il progetto “Digital Hijack”
(mar.’96 lug.’96) rapimento digitale o sequestro, dirottamento che consisteva
nell’intrappolare gli utenti attraverso il meccanismo del ranking dei motori
di ricerca. L’esaltazione di un nuovo concetto di spazio aperto e democratico,
ma nello stesso l’analisi critica del controllo e della manipolazione di
scelte e gusti degli utenti.

http://www.hijack.org

Sempre di Etoy abbiamo visto la famosa guerra con Etoys…
La multinazionale dei giocattoli che ha scatenato una guerra legale persa con questi artisti…

1996 Videoconferenza artistiche http://www.fakeshop.com collettivo neworkese

Messaggio saggio sull’origine e definizione della net-art
Alexei Shulgin, Net.Art – the origin, In Nettime, 18.03.1997

http://amsterdam.nettime.org/Lists-Archives/nettime-l-9703/msg00094.html

Il 1997 è l’anno della, se così si può definire, istituzionalizzazione della net art perché nella decima edizione di Documenta, la curatrice Catharine Davide dedica una speciale sezione alla net art dal titolo “Hibrid Workspace”.
Vuk Cosis clona il sito di Documenta facendone un opera Documenta Done di denuncia verso il potere e la logica museale http://www.ljudmila.org/~vuk/dx
Sempre nello stesso anno il Museo d’arte contemporanea di Amburgo istituisce il primo concorso internezionale di net art, anche se gli intenti risultano discutibili…
On Translation (1998) Non come progetto storico ma sempre relativo a questo artista (come confronto)
Prodotto da Adaweb
Lavoro dedicato alla traduzione dei testi, che passando tra i vari paesi,
subendo le traduzione delle varie lingue, torna al paese originario, nella
lingua *madre? con cui il testo Ë stato scritto. Evidenzia l?aspetto
carsico, dispersivo della traduzione
http://adaweb.walkerart.org/influx/muntadas/

WaxWeb
by David Blair
(1993)

http://waxweb.org/
Waxweb is a feature film for the Internet.
Broadband versions (for intranets or cable systems) are available for lease
In early 1914, a Spiritualist cinematographer from the Supernormal Picture
Society of London joined the Royal Expedition to the Antarctic.
1997 FORM ART di Alexei Shulgin http://www.c3.hu/collection/form
un uso creativo e competitivo dei web form
1997 POIETIC GENERATOR a cura di Olivier Auber
http://www.infres.enst.fr/~auber/index.html

1999 The COMMUNIMAGE project di Johannes Gees (calc) http://www.communimage.ch
E’ una vera e propria comunita’ di immagini che gli utenti hanno costruito come se fosse un territorio spaziale.
Appropriandosi di una piccola zona (rappresentata da un’immagine .gif standard), centinaia di partecipanti
contribuiscono a costruire un grande patchwork a tratti costituito da aree comuni che danno vita ad immagini compiute piu’ estese.
SOFTWARE ART
2001 Auto-Illustrator di Adrian Ward (premio a Transmediale di Berlino) http://www.autp-illustrator.com deformazione creativa e non del noto software adobe…parodia dell’uso standardizzato del software. Saggio sulla software art di Florian Cramer in http://www.d-i-n-a-net nella sez.net culture

2001 EpidemicC http://www.epidemic.ws
espongono un virus alla Biennale di Venezia Biennale.py


ASCII ART
American Standard Code for Information Interchange

Stile della net art che si basa sull’uso della low-tech (in ambito della esecuzione di pagine web, di scambio email, di trasferimento file ecc.)
ICONTEXT software http://www.andyland.net/icontext/index.html dell’artista newyorkese Andy Deck.
1997 Storia delle immagini in movimento di Vuk Cosic http://www.ljudmila.org/~vuk/ascii/film
2000 HASCII CAM Denis Roio alias Jaromil http://ascii.dyne.org un software per Linux che converte il segnale video in caratteri ascii. Questo
progetto mette il luce anche il conceto di accessibilità perché il contenuto viene letto da uin software come Lynx.
Ascii Art in costructionÝhttp://strano.net/dirtyhands

1998 Digital Landfill di Mark Napier http://www.potatoland.org/landfill  pattumiera dei siti web


NETWORK

Concetto di net-art come networking: ovvero i networks dedicati all’arte contemporanea.
Caratteristiche principali che individuano un network: arte intesa come aspetto comunitario, come capacita’ di costruire e mantenere in vita un insieme di persone attorno ad uno specifico argomento che e’ l’arte contemporanea -condivisibilita’ e interazione.

-che si occupi esplicitamente di arte contemporanea
-dimensione e zone geografiche che riesce a connettere
-logica del network (principi del networking)
-spazi interattivi (forum, chat, mailing list…)
-rapporti con istituzioni, musei, gallerie, riviste…
-ospita progetti d’artista
-finanzia e promuove lavori d’artista
-software adottato per la gestione del sito -LINUX, concetto di open-source

NETWORK Storici
ArtNetWeb (1993)
http://www.artnetweb.com/

artnetweb was founded in 1993 by Remo Campopiano and Robbin Murphy as a
collaborative dedicated to the access and exploration of new technologies
for artists

ADAWEB (1994)
Benjamin Weil
http://adaweb.walkerart.org/
ospita progetti d’artista
nel 1998 chiude e passa a:
Walker Art Center
Miineapolis
Steve Dietz
http://www.walkerart.org/
StranoNetwork (1993)
http://www.strano.net
Associazione Culturale fiorentina

STRANO NETWORK si inaugura il 22 aprile 1993 al CSA Ex-Emerson di Via
Bardazzi a Firenze come indagine sui territori della
comunicazione.
Attraverso il confronto e l’interazione di esperienze e ricerche effettuate
in differenti aree dalla tecnologia alle problematiche sociali, dalle arti
visive alla musica sperimentale, Strano Network si presenta con l’obiettivo
di salvaguardare la reale possibilita’, per tutti, di comunicare in maniera
libera e democratica.

Altri consigliati
The Digital City (Amsterdam) (1995)
http://www.dds.nl/

http://stadiumweb.com/
http://www.diacenter.org (1995)

Undo.net
www.undo.net

THE THING
http://www.thing.net/
1991
Nasce come BBS a New York ad opera dell’artista Wolfgang Staehle. Esempio raro
di Network storico no-profit che sperimenta le ricerche sulla net art in
connubio con tutte le forme di attivismo in Rete. Ha aperto diversi nodi:
Vienna, Berlino, Francoforte, Amsterdam, Roma. Ospita progetti d’artista e
contributi teorici per la promozione della comunita’ nel campo della cultura
contemporanea.
http://www.thething.it

irational.org
http://www.irational.org
1996
irational.org si propone come un sistema per lo sviluppo “irrazionale”
dell’informazione, servizi e prodotti. Irational.org sostiene artisti e
organizzazioni indipendenti che hanno una missione critica nei confronti del
mondo dell’informazione, spingendo sui limiti del territorio dell’arte, della
tecnologia e dell’economia.

NETTIME
www.nettime.org
1995
Nettime e’ la piu’ famosa mailing list  internazionale che si pone come punto
cruciale di incontro tra artisti, scrittori, hackers, teorici, programmatori,
cyberattivisti. Il primo meeting chiamato “nettime” fu organizzato nel giugno
del 1995 alla Biennale di Venezia.

Syndacate http://colossus.v2.nl/syndacate mailing list chiusa nel 2001

Rhizome.org
http://www.rhizome.org/
1996
Rhizome e’ una comunita’ online no-profit dedicata all’arte digitale fondata
da Mark Tribe con sede a New York. L’attivita’ di Rhizome e’ focalizzata sulla
diffusione del lavoro di artisti, critici, curatori e contribuisce a
sviluppare un dialogo critico sul rapporto tra arte e new media. Osservatorio
internazionale tra i piu’ autorevoli  sulla situazione dell’arte telematica.

Empyre M.List simile a rhizome http://www.subtle.net/empyre

AHA http://www.ecn.org/aha

altri esempi
http://www.artincontext.org
X La Russia
http://www.chinese-art.com/
X La Cina
http://www.thing.net/
X LíAmerica

Home


X Il Sud Africa
http://www.cage.nl/
X LíEuropa
http://www.artincontext.org/
X LíAmerica
http://www.plexus.org/
Eccellente
http://www.swissart.ch/
X LíEuropa
http://digicult.org/
http://w3art.es/
spagnolo
http://www.rhizome.org/

http://www.artnode.dk/
http://www.walkerart.org/
http://www.centrodearte.com/
http://www.v2.nl/
http://www.zkm.de/
http://www.ntticc.or.jp/
http://www.crosspathculture.org
http://www.i-lab.org
www.recirca.com


ANTIBROWSER

Il concetto di ANTIBROWSER come pratica artistica, puo’ essere riassunto come tentativo di costruire interfaccie di navigazione che non rendano omologante e forzata la fruizione dei contenuti esistenti nel Web. Una personale rielaborazione e visione della realta’ telematica che tenta di sfuggire alla dimensione consolidata e “televisiva” dei maggiori browser esistenti al momento (Netscape, Explorer, Mosaic, Opera). Un occhio diverso per vedere i lati trasversali ed oscuri relativi al  senso dello spazio e della navigazione in Rete.

1
1997 I/O/D (gruppo storico londinese underground: Web Stalker è il primo lavoro che si pone questo problema)
http://bak.spc.org/iod/
Nel 2001 il programmatoreTom Betts relizza Web Tracer http://www.nullpointer.co.uk/-/webtracer.htm una versione tridimensionale dello webstalker
2
www.etoy.com
gruppo di sette artisti nato nel 1994, operante a Zurigo.
Esponente del ìdigital hijackî, meccanismo per mettere in trappola il navigatore.
Per certi versi anche loro hanno affrontato la questione dell’indirizzamento forzato all’interno del www. (vedi Report4)
3
1998  Netomat http://www.netomat.net creatto da Maciej Wisniewski
líautore lo definisce un meta-browser ma assomiglia più ad un anti-browser ?interfaccia fluttuante
ìÖpiattaforma per creare interfacce di browsing o, meglio, di rimescolamento dei contenuti del webî
Inventore del NML Netomatic Markup Language
4a
1998  Shredder di Mark Napier http://www.potatoland.org/shredder/
Why Shred the Web?

The web is not a publication. Web sites are not paper. Yet the current thinking of web
design is that of the magazine, newspaper, book, or catalog. Visually, aesthetically,
legally, the web is treated as a physical page upon which text and images are written.

Web pages are temporary graphic images created when browsing software interprets
HTML instructions. As long as all browsers agree (at least somewhat) on the conventions of
HTML there is the illusion of solidity or permanence in the web. But behind the graphical
illusion is a vast body of text files — containing HTML code — that fills hard drives on
computers at locations all over the world. Collectively these instructions make up what we
call ‘the web’. But what if these instructions are interpreted differently than intended?
Perhaps radically differently?

The web browser is an organ of perception through which we ‘see’ the web. It filters and
organizes a huge mass of structured information that spans continents, is constantly
growing, reorganizing itself, shifting its appearance, evolving. The Shredder presents this
global structure as a chaotic, irrational, raucous collage. By altering the HTML code
before the browser reads it, the Shredder appropriates the data of the web, transforming it
into a parallel web. Content become abstraction. Text becomes graphics. Information
becomes art.
Mark Napier

back to the Shredder

4b

http://www.potatoland.org/riot/
AGGIORNAMENTO

Welcome to RIOT, the web’s first multi-user browser. What you see is the
merged content of the last three web pages that any RIOT user has surfed
to. Jarring juxtapositions, automatic collage – create your own irony! RIOT is
at once multi-user and anti-social – a darwinian environment in which
content battles content for survival.

Enter RIOT to see the current mix

Wondering what’s in there? Click the question mark to see the sites that
visitors have recently added to RIOT.
Don’t like what you see? Just type a URL into the textbox above and hit
enter to add a URL to the surf

Or choose one of the bookmarked pages from the listbox.

RIOT is a free service brought to you by POTATOLAND.org, creators of
the Shredder and Digital Landfill.
Copyright © 1999 Mark Napier, All rights reserved.
2001 Wrongrowser di Jodi http://www.wrongbrowser.com
2001 Rgs Carnivore http://www.rhizome.org/carnivore

Possiamo considerare in questo contesto anche i software di navigazione tipo:
HOTLINE

CARRACHO
http://www.carracho.com

in cui il livello di interattivita’ dell’utente risulta maggiore a scapito  della grafica piu’ scarna ed essenziale.

Active Metaphore del Gruppo Limitezero, lavoro sulla traduzione dei dati numerici in suoni immagini e forme.
http://www.limitezero.com/carnivore/index.html


1998-2000-
Esplosione della New Economy.
Nascita dei portal e vortal.
Differenze: cyber-art, net-art, web-art.
Circolazione artistica legata ad una nuova visibilità e monetizzazione..
Le garanzie che líapproccio impone di considerare un lavoro in Rete: trovano la loro legittimità allíinterno o fuori della Rete?
Ritorno allíordine.

1999  Verbarium http://www.fondation.cartier.fr/verbarium.html
Christa Sommerer, Laurent Mignonneau
Propone l’interazione tra testo e forma. L’utente puo’ scrivere dei messaggi di testo e ognuno di questi, come un codice genetico, crea una forma visiva in 3D. In base
alla composizione del testo, la forma risulta semplice o complessa, astratta o organica. Ogni differente testo crea una differente forma. L’insieme dei messaggi testuali
da’ origine ad una collettiva e complessa immagine tridimensionale, simile ad una pianta virtuale -Verb-herbarium.

1999 The COMMUNIMAGE projects a cura di Johannes Gees (calc)
http://www.communimage.ch (giugno 1999)

www.thomaskinkade.com/
Pittore fenomeno

http://www.artenauta.com/
bazar dell’arte

O – parole! http://king.dom.de/parole
gruppo A12 + Udo Noll
parole! 1
http://king.dom.de/parole/
gruppo A12 + Udo Noll
1998
“parole!” e’ basato in parte sulla ricerca “Descrizione e progetto della citta’ contemporanea”. Il nostro ambiente sta cambiando velocemente e il linguaggio si adatta rapidamente a questo cambiamento. Dal 1994 il gruppo A12 sta raccogliendo tutte le parole che documentano questo fenomeno.” Parole! ” include i contributi di diversi autori con differenti competenze. L’obiettivo finale e’ ottenere una geografia elettronica dove sia possibile ‘muoversi’ con la stessa ricchezza di percezione dell’ambiente urbano.

X O – Non sono stata io http://www.frengi.com/tesi
Dania Corti
“ciao a tutti,
mi chiamo dania, ma questo non e’ molto importante come non e’ importante definire che sia stata io a scrivere la mia tesi: e’ nata da idee di altri recuperate da libri, testi, pagine web, e mi piacerebbe che continuasse a crescere grazie al contributo di tutti..
E’ per questo che l’ho messa online, dando a chiunque la possibilita’ di contribuire.
Per darle la liberta’ ho cercato di renderla non stampabile, o che comunque non abbia senso se estrapolata dalla rete.
Non so se ci sara’ mai uno scambio, ma in ogni caso e’ giusto darle la possibilita’ di crescere ed io insieme a lei..
“NON SONO STATA IO” e’ il suo titolo.”

O – NSK http://www.undo.net/nsk
Deborah Ligorio
1999
NSK e’ un dispositivo di navigazione tridimensionale realizzato in VRML, concepito in sintonia con gli argomenti di cui trattano i coautori del progetto: Marcos Novak, Benjamin Weil, Flavia Sparacino, Andreas Angelidakis, Dimix, Mark Borthwick, Casino Royal, Lorenzo Bini. Testi, molti suoni, immagini e link che riguardano il dibattito tra architetture, spazio e tecnologia.

X – Riot http://www.potatoland.org/riot
Mark Napier
2000
Browser creativo che permette all’utente di navigare i siti in maniera caotica, mescolando di continuo i contenuti e la forma di singoli web site ed anche relazionandoli tra loro. Il risultato è un’interfaccia utente del tutto frammentata e dispersiva che induce chi naviga a “perdersi” nel ciberspazio.
Prima era SHREDDER spappolatore, frammentatore.
-webstalker 1997 collettivo I.OD, Mattew Fuller
-earshot x audio
-netomat di Maciej Wisniewski
O – Verbarium http://www.fondation.cartier.fr/verbarium.html
Christa Sommerer, Laurent Mignonneau
1999
Propone l’interazione tra testo e forma. L’utente puo’ scrivere dei messaggi di testo e ognuno di questi, come un codice genetico, crea una forma visiva in 3D. In base alla composizione del testo, la forma risulta semplice o complessa, astratta o organica. Ogni differente testo crea una differente forma. L’insieme dei messaggi testuali da’ origine ad una collettiva e complessa immagine tridimensionale, simile ad una pianta virtuale -Verb-herbarium.

X – Netstrike http://www.netstrike.it
Giacomo Verde, Tommaso Tozzi, StranoNetwork

O – The Detritus Sound Consensus Bakery http://soundbakery.detritus.net
Steev Hise

O X – Map50 http://www.map50.com
Chris Dorley-Brown, Roney Fraser-Munroe, Alan Howley, Joe lawlor, Christine
Molloy, pleasant_net, The Max Factory

O – Anti OSF banner campaign
http://www.o-o.lt/action/banner bel progetto di antibanner
www.o-o.lt

X O – Archivio (comunque indiziario) degli Uffici per la Immaginazione
Preventiva
http://digilander.iol.it/arteideologia
AA.VV.
Dedicato al lavoro di Maurizio Benveduti e Maurizio Catalano. Anni 70. Serie di iniziative artistiche destinate ad essere condivise con altri artisti. Arte come strumento per una funzione ideologica politico-sociale (Situazionismo, Fluxus). Barry, Mauri, Filliou, Agnetti, Romeo, Cintoli, Ceccobelli, Chiari, Trina, Vostell, Soskic,Nannucci, Marisa Merz, Lombardo, Hutchinson, Smith, Boetti, Altamira, Binga, Ben, Christo, Weiner.
Ufficio Immaginazione Preventiva, Agnetti, Attalai, Benveduti, Brecht, Catalano, Chiari,
Cintoli, Filliou, Kounellis, Mauri, Mario e Marisa Merz, Romeo, Trina, Zela

O – THE RAMSHOW
http://www.xcult.ch/ateliers/ramshow/issue20/show/index.html#
..una ventina di ‘agenti’

X – Error 404 http://www.e-2.org/acab.html
Anna Best

X – Word Perhect
http://www.e-2.org/word_perhect.html
Tomoko Takahashi


BLOG ART
1999 neologismo nato dalla contrazione dei termini web (www) e log (giornale di bordo, diario); blog che significa giornale di bordo telematico, diario di rete
http://www.splinder.it piattaforma dove poter creare il proprio blog
http://www.blogart.org   http://www.drawingblog.net
2002 Blog.Art di Christina Ray http://www.glowlab.blogs.com
2003 http://www.freemanifesta.org   http://www.istanbulmuseum.org/webbiennal.html

XS2WEB
versione accessibile di Luxflux http://www.luxflux.org/links/artweb.htm
(opera d’arte realizzata da Arclele, Claudio Parrini e Ferry Byte in tema di accessibilita’ delle risorse Web in occasione della mostra d’arte contemporanea)

Progetto Mostra/Evento sul Media Attivismo
AHA: Activism-Hacking-Artivism
Making Art Doing Multimedia

Museo Laboratorio Arte Contemporanea
Roma-Febbraio 2002


TEORICI

Lev Manovich http://www.manovich.net
Vuk Cosic http://www.vuk.org/
Tatiana Bazzichelli
http://www.ecn.org/aha/rete.htm
Dall’hacking all’art in Italia.

Per il Read_me Software Art Festival, ho preparato un progetto, che
credo possa essere utile anche qui in Italia.
Come altri esperimenti fatti in passato, ho realizzato un plagiarismo
della mappa di jodi che si trova alla URL http://map.jodi.org. Ho
personalizzato la mappa mostrando le diverse connessioni fra l’Hacking e
l’Art in Italia.
Lo trovate alla URL http://www.ecn.org/aha/map.htm

http://www.romacivica.net/thething/bodysite.htm

THE THING NET
The Thing New York
http://bbs.thing.net

ART SOURCES/ Italy

0100101110101101.ORG
http://www.0100101110101101.ORG

Federico Bucalossi
http://www.strano.net/bucalossi
http://www.strano.net/town/video

Massimo Contrasto
http://www.strano.net/contrasto

EntarteteKunst.org
http://www.EntarteteKunst.org

F.A.B.R.I.CATORS.
http://www.fabricat.com

Fura Teatro Disco Azione
http://www.fura.it

GMM (Giovanotti Mondani Meccanici)
http://www.dada.it/gmm

Claudio Parrini
http://www.strano.net/parrini

Pigreca Associati
http://www.remidia.com/pigreca

Sciatto Produzie
http://www.ecn.org/sciattoproduzie

Shockart
http://www.shockart.it

Tommaso Tozzi
http://www.strano.net/tozzi.htm

Undermagma
http://www.stradanove.net/netart/undermagma

UnDo.Net
http://www.undo.net

Giorgio Vaccarino – Ars Lab
http://www.alpcom.it/netville

Giacomo Verde
http://www.verdegiac.cjb.net

X-8X8-X
http://www.X-8X8-X.net

zoneGemma – bioteKnology cultural laboratory
http://zonegemma.cjb.net

ART SOURCES/ on the web [top]
Aleph-arts
http://aleph-arts.org

Ars Electronica Center
http://www.aec.at

Artstrike
http://www.abaforum.es/merzmail/

Simon Biggs
http://www.easynet.co.uk/simonbiggs

Bodies INCorporated
http://www.arts.ucsb.edu/bodiesinc

Dollyoko
http://www.thing.net/~dollyoko

etoy
http://www.etoy.com

Fakeshop
http://www.fakeshop.com

Fujihata Masaki
http://light.softopia.pref.gifu.jp

Ken Goldberg
http://telegarden.aec.at

JODI.ORG
http://www.jodi.org

mouchette
http://mouchette.org

Potatoland
http://www.potatoland.com

Project Taos
http://www.sensorium.org

Julia Scher
http://adaweb.walkerart.org/project/secure

Synesthesie
http://www.synesthesie.com

Tecnosphere

TechnoSphere

Victoria Vesna
http://www.arts.ucsb.edu/~vesna
NET | MEDIA | CULTURE/ Italy    [top]

Acidlife
http://www.acidlife.com

CANDIDA The Domestic Electrical TV
http://candida.kyuzz.org

LutherBlissett.net
http://www.LutherBlissett.net

Net Institute
http://net-i.zkm.de/

Neural
http://www.pandora.it/neural

NoemaLab
http://www.noemalab.com

Ordanomade
http://www.kyuzz.org/ordanomade

Strano Network
http://www.strano.net
NET | MEDIA | CULTURE/ on the web      [top]

d|i|s|i|n|f|o|r|m|a|t|i|o|n
http://www.disinfo.com

Ljudmila.org
http://www.ljudmila.org/

Medialounge
http://www.medialounge.net

Public Netbase
http://WWW.t0.or.at/

V2 Organisation
http://www.v2.nl/
POLITICS | HACKTIVISM/ Italy   [top]
Avvisi Ai Naviganti (AvANa)
http://www.ecn.org/forte/laboratori/avanahome.html

BWN Brain Workers Network
http://www.romacivica.net/matrix/bwn
http://www.ecn.org/forte/BWN

Cyber rights
http://strano.net/cyber-rights

Cybersyn 2
http://www.forteprenestino.net/cybersyn2

Decoder
http://www.decoder.it

Forte Prenestino
http://www.forteprenestino.net

Hack Lab Firenze
http://firenze.linux.it/~leandro/hacklab

Hackmeeting
http://www.ecn.org/hackit98
http://www.ecn.org/hackit99
http://www.forteprenestino.net/hackm2000

Isole nella Rete
http://www.ecn.org

LOA Milano
http://www.ecn.org/loa/web/main.html

Malcolm X
http://www.malcolmx.it

Medialab Catania
http://www.kyuzz.org/freaknet

Osservatorio Diritti
http://www.romacivica.net/oss.diritti

post_aXion MUTANTE
http://strano.net/mutante

Tactical Media Crew
http://www.tmcrew.org

VR HackLAB
http://hacklabvr.vanadiumcorp.org
POLITICS | HACKTIVISM/ on the web       [top]

Chaos Computer Club:
http://www.ccc.de

RTMark
http://www.rtmark.com

Survival Research Laboratory:
http://www.srl.org

ARTISTS AND PROJECTS
di Valentina Tanni

Artisti, progetti, collettivi, pagine personali…

0100101110101101.ORG
80/81
Absurd
Alt-X
Anart
Andy Deck
Antirom
Art Teleportacia ? Olia Lialina
Ascii Art Ensemble
Autoillustrator ? Adrian Ward
A Virtual Memorial ? Agricola De Cologne
Bodies INC ? Victoria Vesna
Calendar 2000 ? Claude Closky
Carnivore
Claudio Parrini
Critical Art Ensemble
Cybordelics
David Still
Deskswap
Dextro
Diane Ludin
Doctor Hugo
Domiziana Giordano
Easylife ? Alexei Shulgin
Eduardo Kac
Electric Sheep
Entropy8zuper!
EpidemiC
Etoy
Eryk Salvaggio
Eva Wolgemuth
Fakeshop
Female Extensions ? Cornelia Sollfrank
Giacomo Verde
Giulyars
Globalgroove
Grammatron ? Mark Amerika
Group C
Hell.com
History of arts for airports ? Vuk Cosic
Il Ribaltatore
Impronta ? Domenico Olivero
Incident.net
Institute of media diseases
Intima
I/O/D
Irational ? Heath Bunting
Jaka Zeleznikar
Jaromil
Joao De Sa Bonelli
Jodi
John F. Simon
Keith & Mendi Obadike
Knowbotic Research
M9NDFUKC
Manuela Corti
Makrolab
Mark Napier
Meta.am
[mez]
Miltos Manetas
Mongrel
More Inc
Mouchette
MTTA
Natalie Boochkin
Netomat
Nikola Tosic
Nomemory ? Valery Grancher
No such
Nullpointer
Old Boys Network
Once upon a forest ? Joshua Davis
Ouja ? Ken Goldberg
Parole
Pavu.com
Plagiarist
Pornolize
Praystation ? Joshua Davis
Redsmoke ? Lew Baldwin
Redundant Technology Initiative
Retroyou
Ricardo Dominguez
Rtmark
Select Parks
Sergio Maltagliati
Sero ? Joachim Blank
Shirin Kouladje
Simon Biggs
Single Cell
Snarg
Stelarc
Storybeat
Superbad
Surveillance Camera Players
Teo Spiller
The File Room ? Antoni Muntadas
The Most Wanted Paintings ? Komar & Melamid
The Remedi Project
The Shape of the song
The Thief ? Francis Alys
Tija Johannson
Tina La Porta
Tommaso tozzi
Victoria Vesna
Vuk Cosic
Walter Van Der Crujsen
x-8×8-x ? Giacomo Verde
Yael Kanarek
Zanni.org


OGGI
La rete e’ usata da tutti.
Fine dell’estetica del mezzo.
Si puo’ parlare di vari stili di net art.
Il futuro della net art e’ fuori o dentro la rete?
MARIAPAOLA
Pittrice romana
http://www.themix.it/art/mp/mp.htm

Thomas Kinkade
www.thomaskinkade.com
Aldo Bressanutti
Pittore triestino (interno esterni ecc.)
http://www.bressanutti.com/artista.htm
LUCIANO PASQUINI
Pittore toscano
http://www.chiantimultiservice.it/pasquini/welcome.html

RICERCA PITTURA E PITTORE
Luciano Scateni
Pittore Napoletano
http://westwood.fortunecity.com/gabbana/574/index.html

http://www.artintermediary.com primo sito di intermediazione di arte contemporanea a cura di Baldini -Piacenza

Linux
http://www.linux.org
1991
E’ un sistema operativo, il software free source per antonomasia il cui padre
e’ Linus Torvalds. Un progetto che offre a tutti la possibilita’ di
partecipare collettivamente alla vita del programma attraverso gli apporti, le
integrazioni, i miglioramenti per renderlo piu’ affidabile e sicuro.
L’espressione piu’ pura di net art dove viene messo in pratica il principio
della condivisione del know-how. Nel 1999 la giuria del Prix Ars Electronica
ha assegnato al software la Golden Nica.

 



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